"Febbre da Cavallo: la mandrakata"
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Sono passati molti anni, ma la "febbre da cavallo" di Bruno Fioretti (Gigi Proietti), in arte Mandrake, non accenna a calare!
Grazie al suo sorriso magico, Bruno si è fidanzato con Lauretta (Emanuela Grimalda), anche lei padrona di un bar come la sua precedente fiamma, alla quale ha giurato di mettere la testa a posto. E infatti, ufficialmente, Bruno lavora come attorucolo e generico a Cinecittà. Ma nei momenti meno ufficiali, insomma sempre, Mandrake continua a giocare e a rovinarsi con le corse al trotto.
Pomata (Enrico Montesano), il suo socio storico, è scomparso, inseguito dalla rabbia dei tanti giocatori di Tor di Valle ai quali doveva " 'na cifra". Mandrake lo ha sostituito con Micione (Rodolfo Laganà) e l'Ingegnere (Andrea Ascolese), due sciagurati nullafacenti che pensano anche loro solo alle scommesse. Micione, indolente come un micio, vive ancora con i genitori, rubacchiando in casa sui resti della spesa e facendosi prestare i soldi dalla portiera. L'Ingegnere, studente bolognese fuori corso, mantenuto a Roma dall'assegnuccio del padre, invece di studiare ha inventato un sistema "infallibile" col computer. Infallibile a parole, perché quando i nostri tentano di metterlo in pratica... col "caschio maschio e senza fischio" che vincono!
Mandrake, però, è uomo dalle mille risorse. Durante una sfortunata trasferta all'ippodromo di Montecatini nota un cavallo brocco che assomiglia come due gocce d'acqua ad un campione di Tor di Valle. E subito gli viene in mente una...supemandrakata! Che sarebbe una "sòla" ippica coi controfiocchi. Per realizzarla, oltre a Micione e l 'Ingegnere, fa entrare in società Aurelia (Nancy Brilli), una bella ma sfigatissima attrice in cerca di gloria, la quale non ha mai sfondato perché non accetta compromessi. Al gruppo si aggiunge anche un disgraziato ragioniere napoletano, tale Antonio Faiella (Carlo Buccirosso), al quale i nostri hanno truffato dei soldi, li hanno giocati, li hanno persi e che quindi, per recuperarli, è costretto ad entrare in società con loro. Poi, per ultimo, a sorpresa, si aggiungerà al gruppo anche il mitico Pomata. Che era scomparso, ma......
Il film è la storia di questa nuova "mandrakata", vera e propria "stangata" all'italiana. Ancora una volta, è l'occasione per portare sullo schermo il mondo buffissimo degli scommettitori, con le loro pazzie, le loro illusioni, le loro vite strampalate, sempre in bilico tra speranza e disperazione.
Il tutto, inutile dirlo, accompagnato dalle trascinanti note del tema musicale del primo film.....